Sottodiciotto Filmfestival 2013: dinosauri, polpette e originalità

Dopo il buon successo ottenuto dalla 31esima edizione del Torino Film Festival, la città della mole ha continuato il suo momento cinematografico grazie al Sottodiciotto Filmfestival 2013 che ha avuto luogo dal 7 al 14 dicembre.

Dopo essermi intrufolato in quasi tutti gli appuntamenti della rassegna, nonostante le difficoltà riguardanti la mobilità a causa delle contemporanee proteste del movimento dei forconi che imperversavano per le strade della città, mi sono immerso in un ambiente che ha saputo rivelarsi propositivo e variegato. A parte il concorso dedicato ai cortometraggi realizzati da giovani sotto i diciotto anni quello che ha interessato soprattutto il pubblico è stata la vasta gamma di film inediti e retrospettive che hanno composto il programma dell’evento. Non hanno tradito gli ospiti big come Sylvain Chomet e Luc Jacquet i cui rispettivi “Attila Marcel” e “Il était a foret”, proiettati in anteprima in Italia, si sono distinti come lungometraggi di qualità e pezzi forti del Filmfestival. Alto gradimento ha ricevuto in sala il film di Daniele Gaglianone “La mia classe” che vanta la presenza di Valerio Mastandrea nel ruolo di maestro mentre le problematiche sociali hanno permeato le trame di molti lungometraggi inediti stranieri come “Short term 12”, “Il superstite”, “Mother I love you” e “The Selfish Giant”, rivisitazione in chiave moderna diretta da Clio Barnard dell’omonimo racconto di Oscar Wilde. Una delle delusioni è stata “Our Sunhi”di Hong Sang-soo. Per quanto riguarda l’animazione, settore protagonista del Filmfestival, buone le anteprime di “Piovono polpette 2”, “Khumba”, e“A spasso con i dinosauri” e degno di nota il cortometraggio “The snowman and the snowdog”.  Le retrospettive dei film “L’illusionista”, “Appuntamento a Belleville”, “Jurassik Park” in 3D e “La marcia dei pinguini” sono risultati una garanzia in quanto apprezzamento da parte del pubblico. Ho trovato molto emozionante ritrovarmi in mezzo ad una sala piena zeppa di bimbi entusiasti nel vedere con i loro genitori il remake di un cartone come “Calimero” o nel parlare continuamente tra loro di dinosauri durante le attese prima delle proiezioni.Considerato l’ingresso gratuito e la buona risposta di pubblico (soprattutto tra i più piccoli) non si può che essere soddisfatti di questa edizione che si è caratterizzata per la qualità e l’originalità del prodotto proposto, a conferma del binomio Torino – cinema che caratterizza sempre più il tessuto culturale cittadino. Bravi. Voto: 7,5.

2018-11-19T19:55:44+01:0017 Gennaio 2013|

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